le associazioni di consumatori sarebbero da bruciare. tutte, credo. in fondo non sono altro che un prodotto del consumismo. aiutano e proteggono l'individuo nei suoi acquisti, accusando le varie aziende di non aver soddisfatto pienamente un bisogno che le stesse avevano creato nelle persone. è un cane che si morde la coda (ma non ci arriva e allora chiede a qualcuno di aiutarlo). il problema non è la pubblicità, è la mancanza di lucidità delle persone. la pubblicità non crea imbecilli, ma se ne approfitta. il prodotto va comprato perchè il tuo è vecchio e va buttato su una montagna di rifiuti. non leggo molto i giornali. leggo qualcosa. ma non mi sono mai imbattuto in uno che dicesse: "amici il problema dei rifiuti è che ne produciamo troppi". dove mettere quelli esistenti e quelli che verranno, a questo si pensa. non a diminuirne la produzione.
tutto questo a introduzione del fatto che mi voglio comprare una nuova macchinetta fotografica. :-)
mi sono convinto che mi serve anche se sto fotografando meno di sempre (e anche sempre di meno). si tratta della ricoh digital gr 2, una compatta "professionale" che userei tantissimo perchè entra in un taschino e la puoi portare ovunque e ha un sacco di cose che fanno felici un fotografo. non ultimo il design minimalista e spartano. una delle pecche pare sia il rumore ad alti iso, però molti dicono che appaia proprio come grana e quindi sia piacevole. da qualche parte ho letto che è fatta apposta per il bianco e nero proprio per questa sua caratteristica. alla fine non la comprerò finche non avrò la possibilità di fare delle prove. sulla carta sembra buona, ma sulla carta costa pure 500 euro abbondanti. che forse dovrei spendere per un più saggio grandangolo. o magari, più saggiamente ancora, dovrei ricominciare a fumare. lucky strike morbide (15 stecche a quel prezzo).
2 commenti :
Mio padre lo dice, che il problema è che di rifiuti ce n'è troppi...
mi dispiace contraddirti robbè ma (per la serie io ve l'avevo detto), io lo dico da sempre che l'unica vera soluzione è intaccare la produzione alla base. e poi non mi venite a dire che sono un pazzo anarchico e non sono realista, perchè è molto piu folle continuare ipocritamente a cercare finte soluzioni ancora piu inquinanti (vedi inceneritori) o false manne dal cielo (tipo la raccolta differenziata), che servono solo a prolungare all'infinito questa agonia. si, è vero, ci sto dentro fino al collo anch'io come tutti voi, e allora? piuttosto discutiamone e cerchiamo insieme una soluzione ragionevole. o no? e comunque un mondo fatto di cacca sarebbe un'ottima soluzione. la cacca concima i campi ed è biodegradabile.
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